E ora è il momento per un’altra fotocamera bridge con un record zoom. Quest’anno il detentore del record è la Canon PowerShot SX50 HS, che ha battuto la Nikon Coolpix P510 (42x) fuori il primo posto con il suo obiettivo zoom 50x. La Canon SX50 HS dispone di una gamma focale di 24-1200 mm A partire da un ambiente molto grandangolare e termina in un teleobiettivo mostro. Oltre a questo, si ottiene un sensore CMOS BSI, uno schermo girevole e video Full HD. Sembra promettente!
In termini di aspetto, la SX50 HS ha ancora molto in comune con il precedente modello, la Canon SX40 HS, ma alcune caratteristiche di design sono stati aggiornati. Qui, per esempio, la flash e impugnatura hanno cambiato forma e alcuni pulsanti sono stati spostati.
La SX50 HS è ancora una macchina fotografica molto plastico. La maniglia nuova impugnatura rende più profondo del 2012 modello più facile da tenere in mano rispetto alla SX40 HS, ma una sorta di pannello di rivestimento gommoso o avrebbe gestione ulteriormente migliorata. E ‘anche un po’ sorprendente vedere che i pulsanti su questa fotocamera non sono tutti uguali, la riproduzione e pulsanti video sono impostati a filo al corpo della fotocamera, mentre altri pulsanti, come Disp e Menu, sono a cupola e più facili da premere.
Lo schermo ha lo stesso tipo di problemi che abbiamo visto con il display SX40 HS. In altre parole, la fedeltà dei colori non è un granché, la temperatura del colore è leggermente al blu, e il contrasto eccessivo sovraespone grigi chiari.
L’interfaccia della fotocamera si sente proprio come la SX40 da utilizzare. Non c’è ancora nessun tasto per la commutazione tra lo schermo e il mirino, è necessario premere il tasto Disp tre volte per scorrere le varie opzioni prima di arrivare al mirino. Detto questo, non abbiamo usato il mirino molto, in quanto è piccolo, scomodo, def bassa e incline ad alcuni effetti arcobaleno molto visibili.
La Canon SX50 HS è generalmente più reattivo rispetto al modello precedente, che in realtà è piuttosto sorprendente dato il suo obiettivo zoom mostro! Start-up e da foto a foto inversione di tendenza sono stati entrambi premuto meno di due secondi. L’autofocus è sul lato migliore della media in luce decente e tutti i giorni a lunghezze focali. Non eseguire abbastanza anche in condizioni di scarsa luminosità , però.
Canon PowerShot SX50 HS recensione – velocità , reattivitÃ
La modalità burst è decente, con lo scatto continuo a 3.4 fps in modalità Jpeg. Per gli scatti RAW, tuttavia, questo scende a un fotogramma al secondo, ma per fortuna la fotocamera non congelare durante il salvataggio di una raffica di colpi.
Tutto questo aveva la SX50 in pista per un quattro stelle punteggio in questa parte della nostra recensione. Tuttavia, la SX50 ha perso una stella per le sue prestazioni nei nostri test sul campo. Quando si scatta con la fotocamera in situazioni di vita reale, abbiamo trovato che la messa a fuoco automatica non aveva risposta e non si chiudeva su soggetti particolarmente bene a lunghezze focali molto lunghe. Nel prendere ingrandita scatti della fauna selvatica, ad esempio, si nota veramente quanto tempo ci vuole l’autofocus a lavorare, e anche un leggero movimento del soggetto possono causare problemi di Front / Back messa a fuoco.
La HS SX50 utilizza la stessa elettronica interne quale SX40 HS, con un 12-megapixel sensore BSI CMOS, ma il 2012 modello è dotato di una nuova lente, alzato da uno zoom 35x per uno zoom 50x. La gamma focale non è tutto ciò che è stato alzato nella SX50 o, come le impostazioni di sensibilità ISO ora spaziano 80-6400 ISO.
Le prestazioni del sensore non è cambiata un po ‘. Un buon livello di dettaglio viene mantenuta fino a 800 ISO e, come con l’HS-forte livellamento SX40 calci di spazzare via verso l’alto dettaglio di 1600 ISO. Gli effetti di questa sarà anche presentarsi su un 4 print “x 6” (11 x 15 cm).
Sia nel fuori scena di test e in situazioni di vita reale, questa fotocamera tende a scattare immagini fortemente contrastate con brillanti, zone di luce che a volte sembrano sovraesposta. Una regolazione manuale rapida dell’esposizione può aiutare in questo. Si noti anche che la SX50 HS dispone di una modalità RAW, il che rende le immagini molto più facile al post-modificare con software come Lightroom o AfterShot.
Come per la lente, a grandangolo, la nitidezza delle immagini sono molto buone nel centro dell’immagine. Tuttavia, la qualità scende un po ‘più velocemente attorno ai bordi del telaio rispetto al caso con la SX40. A teleobiettivo, i dettagli sono un po ‘meno nettamente definita su tutto il telaio.
Nella nostra recensione SX40 HS, abbiamo scritto una intera sezione (nella finestra di destra) su quanto bene l’aberrazione cromatica è stato corretto rispetto alla SX30. Abbiamo quindi fin troppo sorpreso di vedere il ritorno di aberrazione cromatica con la lente a metà zoom impostazioni nel SX50-è ancora visibile su 4 x 6 “foto (11 x 15 cm). È ancora possibile individuare tracce di aberrazione cromatica su la foto qui sopra, anche se lo abbiamo ridimensionato a 600 pixel di larghezza, che renderebbe per una stampa di circa 2 “(5 cm) di diametro!
Tutto sommato, la SX50 manca un po ‘di nitidezza rispetto alla SX40 o la Panasonic FZ200. L’obiettivo zoom 50x è sicuramente una caratteristica attraente e non ha alcun vero concorrente sul mercato in questo momento. Ma, ad essere onesti, questo obiettivo non abbastanza all’altezza delle aspettative.
Il video SX50 HS modo viene sollevato direttamente dalla SX40, riprese in risoluzione Full HD a 24 fotogrammi al secondo con audio stereo. Il framerate è quindi non può competere con le modalità video 50p nella FZ200 Panasonic e Sony HX200V. L’immagine video eredita anche un contrasto piuttosto aggressivo rispetto ai suoi predecessori, che sovraespone luminose, aree chiare e blocchi fino scure, zone d’ombra.
Il suono stereo è efficace. Suoni diversi sono riprodotti con precisione e le voci sono facilmente riconoscibili. E ‘possibile scattare una foto durante le riprese video, ma si finisce per vedere la luce di assistenza AF e la messa a fuoco nel video finale. Plus, cornici nere appaiono nel video, al momento preciso hai preso una foto, ed i microfoni prenderà l’artificiale di scatto la fotocamera fa rumore a meno che non si ricorda di spegnerlo.
Attenzione quando si utilizza la fotocamera in mano (soprattutto a condizioni di mercato, quando in fila scatti sullo schermo) al massimo le impostazioni di zoom l’immagine non è molto stabile. È meglio usare un treppiede, altrimenti i tuoi amici e la famiglia può finire per sentirsi mal di mare quando si guardano i vostri filmati
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